Le cartelle colori RAL e NCS per i serramenti
La cartella RAL e la codifica NCS sono molto utilizzate sia nel settore dei serramenti, che anche nel resto dell’industria e nel mondo della grafica.
La cartella colori RAL è una scala normalizzata molto utilizzata in ambito produttivo, soprattutto nel settore delle finiture e delle vernici. E’ stata creata nel 1925 dal Reichsausschuss für Lieferbedingungen (Comitato del Reich Tedesco per termini e condizioni di vendita). I codici RAL sono composti da 4 cifre, raggruppati per migliaia in base alla famiglia di colori:
1xxx giallo: da RAL 1000 beige verdastro a RAL 1034 giallo pastello
2xxx arancio: da RAL 2000 arancio giallastro a RAL 2013 arancio perlato
3xxx rosso: da RAL 3000 rosso fuoco a RAL 3031 rosso oriente
4xxx violetto: da RAL 4001 lilla rossastro a RAL 4012 mora perlato
5xxx blu: da RAL 5000 blu violaceo a RAL 5026 blu notte perlato
6xxx verde: da RAL 6000 verde patina a RAL 6038 verde brillante
7xxx grigio: da RAL 7000 grigio vaio a RAL 7048 grigio topo perlato
8xxx marrone: da RAL 8000 marrone verdastro a RAL 8029 rame perlato
9xxx bianco/nero: da RAL 9001 bianco crema a RAL 9023 grigio scuro pallido
Nei serramenti le tinte RAL storicamente più diffuse sono:
Il sistema NCS (Natural Color System) è un sistema cromatico di tipo percettivo modellizzato come spazio tridimensionale biconico, creato dall’Istituto Scandinavo dei Colori di Stoccolma. E’ basato sul sistema di visione dei colori dell’occhio umano, sensibile all’opposizione tra i sei colori complementari fondamentali: bianco, nero, giallo, rosso, blu, e verde. I colori sono definiti da tre valori, che specificano la quantità di nero, la quantità di cromaticità e un valore percentuale tra due dei colori giallo, rosso, blu o verde in base alla somiglianza della tinta con un colore elementare. Ad esempio, il colore “Rosso brillante” è identificato dal codice S 1085-Y80R dove 10% è la “oscurità” della tinta, 85% è la saturazione, e Y80R significa un colore tra il giallo (Y) e il rosso (R), con una percentuale di rosso dell’80%.
La differenza tra il sistema RAL e il sistema NCS è che il primo cataloga un insieme arbitrario e ristretto di sfumature (circa 2000) ben definite e standardizzate. Il secondo invece fornisce un codice in grado di identificare univocamente i 10 milioni di tinte che l’occhio umano è in grado di percepire. Inoltre, essendo un sistema basato sulla complementarietà dei colori, facilita la ricerca delle tonalità da abbinare per somiglianza o per contrasto rispetto a quella di partenza. Il secondo sistema presenta indubbi vantaggi rispetto al primo; la tabella colori RAL resta comunque la più diffusa a livello industriale. Va sottolineato che le tinte visualizzate a schermo appaiono diverse dalle vernici. Inoltre la resa del colore sarà diversa a seconda del materiale sul quale verrà applicata, e lo stesso pigmento può avere una sfumatura leggermente differente tra produttori e partite.